Titanic Amati di DELUX - 2° parte

Dopo i fazzoletti di rinforzo del precedente post, ho sistemato le piastre nella zona dell'occhio di cubia.
Ho sistemato la piastra più grande eliminando la sovrapposizione che era presente solo sull'Olympic e accorciato la sovrapposizione sulle piastre in basso, prima scendeva fino al listellino che serviva a proteggere le piastre dall'ancora, andrebbe arrotondato, ci proverò:





Adesso comincia la preparazione alla verniciatura  

Bene;) allora attendo la verniciatura finalmente:)

Ciao Delux,
come al solito non ho parole per commentare la perfezione del tuo modello: la foto del fondo dello scafo visto dalla poppa lascia senza fiato, per la perfetta simmetria della piastratura e per la perfezione della realizzazione: è da manuale di modellismo!!!
Complimenti!!!
Mi unisco a Lorenzo nell'aspettare con ansia la verniciatura...
B R A V O !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Grazie ragazzi, ci vorrà un pò, devo fare ancora i bulloni del timone, ma poi per il primer ci vorrà molto impegno, la base è tutto.
Su titanic model consigliano il rosso della Revell, più precisamente il #37
E' un colore ad acqua, bisogna aggiungerne un 25%, come sono i colori ad acqua?
Va bene per fare il nostro scafo?

Ciao Delux,
sono uscite oggi ( con il fascicolo 101 ) le murate di poppa in fotoincisione; la domanda è questa: secondo te, incollare le striscettine in plasticard sopra e sotto le murate PRIMA, quando sono ancora piane, e quindi ci si lavora meglio, e piegare ed incollare allo scafo le murate con le striscette già incollate DOPO, è fattibile, o si rischia che si stacchino le strisciette in plasticard piegando la fotoincisione? Non so se mi sono spiegato....

Sono sicuro che se le incolli prima e poi vai a piegare la fotoincisione, le strisciette si staccano, perchè si vanno a stirare, anche se ogununa si dovrebbe piegare per mezza curva e non è tantissimo.
La mia esperienza dice che la colla sull'ottone non attacca proprio bene, magari la tua attacca meglio.
Comunque attaccarle sulla fotoincisione già incollata è molto semplice, perchè rischiare di dover rifare il lavoro?

Giusto, era solo un'idea....magari, giusto per sfizio, potrei fare prima una prova sulla stampata da buttare, non direttamente sulla murata...

Ciao Delux,
visto che grazie a te sto seguendo l'evolversi della costruzione del Billing Boats sul sito tedesco, notavo che sulle pareti di fondo, sotto il ponte di poppa ( a fianco al bar di 2° classe, per intendersi, ma anche dall'altra parte: due dalla parte del bar e tre dall'altra parte ), ci sono delle finestre, ben evidenziate sulla foto sottostante:



...visibili anche sul modello di Jason:



Sbaglio o le hai "dimenticate" ?



    

Secondo te le ho dimenticate?

Non le ho fatte, non mi andava tanto non si vedono, per evidenziarle mi sono messo proprio accovacciato.
Ripeto, ormai non mi metto a fare tutti i particolari su questo modello, sono deluso dai troppi difetti.
Non escludo che se prendo quello della Billing Boats, questo dell'Amati lo abbandono, o lo uso per fare delle prove....
Sono sempre più convinto del modello della Billing, anche se c'è molto legno, ci si può sbizzarrire alla grande....

Beh, ho visto che su molte cose sei molto pignolo, e quelle finestre potevi facilmente aprirle finchè avevi i pezzi smontati...( a proposito avevi rifatto quelle pareti in plasticard o hai utilizzato le fotoincisioni ? ). Io credo proprio di aprirle invece, quelle finestre; se c'è da farlo su una fotoincisione, ed è troppo difficile, utilizzerò il plasticard.
Riguardo il Billing, io penso che lo prenderò sicuramente, a prescindere da eventuali difetti, visto che l'unica alternativa sul mercato ( Hahn ) è troppo costosa e non fornisce gli elementi per fare tutto il modello....E comunque, dopo tutti questi sforzi, non credo che lascerò l'Hachette inconcluso...a meno di "scoramenti" e "stanchezza" strada facendo....( certo un tuo abbandono non mi incoraggerebbe a finire il mio....)
Aspetto comunque sempre il tuo sopralluogo dal rivenditore "de Roma"...  

Io ho usato la plasticard, sono pignolo sui particolari che dovrò realizzare sul prossimo modello, così imparo bene.
Tu devi finirlo il modello Hachette, perchè hai corretto molti dei difetti che aveva, quindi sta venendo un bel modello.
Oggi sul mercato, il Billing Boats non ha rivali, i difetti che ha sono facilmente correggibili e quello sarà il divertimento. Il mio unico dubbio è sulla forma delle ordinate, ma sono quasi sicuro che è su base Read, accertato questo e accertato che ci sono le finestre fotoincise, lo prenderò sicuramente, purtroppo non c'è una foto delle fotoincisioni che si vede bene, mi pare di vedere anche le panchine fotoincise...

Aspetto quindi con MOLTA impazienza l'arrivo del Billing...

delux solo ora ho visto i tuoiultimi capolavori bravo!!! pronon ho capito molto bene le misure delle derive e come hai fatto i rinforzi non credo di essermi perso qualche passag dov e il tutorial di cui mi parlava biancosqualo per le derive?

un altra cosa ma le murate in ottone allora erano piastre sovrapposte?? e perche nel disegno non appaiono le sovrapposizioni?

Le derive le ho fatte prendendo un foglio di plasticard spesso 0,25 mm
Ho tagliato 2 strisce con larghezza 2,5 mm
La lunghezza della deriva deve essere 35,7 cm

Sul disegno non ci sono le sovrapposizioni perchè quel disegno lo avevo ricavato da uno dove non c'erano le sovrapposizioni

Di quali rinforzi parli, di cui non hai capito come li ho fatti?

le "L" di attacco intendo

La L l'ho realizzata in 2 parti, dato che non c'è un listello ad L delle dimensioni giuste.
La parte della L che va sullo scafo, l'ho incollata prima come hai visto nelle foto, utilizzando un listello in legno come guida.
Per fare la parte sullo scafo ho utilizzato un listello da 0,25 X 1 mm, lo puoi vedere sulle prime foto.
Sotto quel listellino ci ho incollato tutta la deriva, quindi la deriva l'ho attaccata direttamnte sullo scafo e non sul listellino.
Poi sulla deriva che è larga 2,5 mm ci ho attaccato una striscetta di plasticard larga 1,5 mm, questa simula la parte della L che sta sulla deriva.
Si vede bene dalle foto e ovviamente fa anche da rinforzo.

Bravo Delux!!!! E che to dico a faaaa!!!!
due cose ti volevo chiedere:
Sai darmi indicazioni sulle scritte " Titanic" della nave? Prua e poppa, dimensione, colore (bianco/gialle)... Io pensavo di farle tipo stancil...Che dici?

Per i fumaioli che mi dici a riguardo? Hai disegni? Quali modifiche bisogna fare?

Ma ci vai alla mostra all'Eur il prox week? Magari ci si vede...

Grazie.

grazie delux e per l'inclinazione?

Ho fatto una prova di primer su legno, dopo un paio di mani, il legno non si vede più, il primer è quello spray Tamiya...
Smiuf, tu che marca hai usato?

Comunque sto andando avanti contro voglia, sono già proiettato al nuovo modello scala 1/144

Uguale...4 mani di primer spray Tamya e siccome c'erano ancora difetti sul legno ho dato 2 mani di primer a smalto della Humbrol...problema risolto.
Cmq il tuo scafo è perfetto e non credo abbia bisogno di tanto primer.
Non ci abbandonare Deluxx!!!! Quando avrai il nuovo Titanic allora ci pensi...E poi anche le vere navi vengono prima costruite in modellini e poi si passa al cantiere...ehehehe

Ps: Sul post precedente ti ho chiesto delle cose, potresti aiutarmi?

Ciao Smiuf,
purtroppo non ho sotto mano le mie fonti, ma a memoria la scritta Titanic sulla prua era alta 18 pollici = cm. 45,72 ( in scala 1:250 come sul ns. modello circa 2 mm. ) e sulla poppa 12 poliici = cm. 30,48 ( in scala 1:250 come sul ns. modello circa 12 mm. ); il carattere mi pare fosse Arial ( tutto da verificare...).
Per i fumaioli c'è un ottimo tutorial sul post del modello di Enea, con tanto di contributo di Delux per le misure...

Si, le misure delle lettere sono sul libro vol. 1 di Beveridge, il colore dovrebbe essere giallo tendente all'oro, ma questo non si potrà mai sapere.

Per i fumaioli,

Ti dico intanto, che non si può parlare di un'altezza per i fumaioli, dato che ognuno è diverso a causa della curvatura del ponte.
Quindi la misura si deve prendere dalla chiglia al punto più alto di ogni fumaiolo.
I fumaioli 1 e 4 erano alti, sempre dalla chiglia (senza considerare la striscia longitudinale che percorre tutto lo scafo), 164 piedi, ovvero 49,987 m.
I fumaioli 2 e 3 erano alti 17 pollici in più, ovvero, 0,431 m.

Riepilogo altezza fumaioli dalla chiglia:

Fumaioli 1 e 4: m 49,987
Fumaioli 2 e 3: m 50,418

Le misure dell'ovale

L'ovale era 24 piedi e 2 pollici X 19 piedi.

Tradotto:

m 7,36 X 5,79

Inclinazione:

gradi 80,54

Per il disegno del fumaiolo, mi serve la tua email.

Per la mostra, mi piacerebbe andarci, ci possiamo mettere d'accordo!!!

ragazzi visto che nel libro c'e l'alteza delle lettere a prua, si potrebbe sapere anche tutta la scritta quanto e 'lunga? e se possibile saperne pualcosa anche di quelle a poppa??
altra domanda le scritte secondo voi erano applicate una per una come in molte navi oppure era disegnato sulla piastra?

Per le dimensioni scritte è più preparato Biancosqualo che mastica di inglese, per come erano le lettere già ne abbiamo parlato sul wip di Lorenzo, erano incise...

Per ENEA:
scusa se non ho controllato, ma ho poco tempo e devo continuare a piastra'....  
Per quanto riguarda la lunghezza totale, per questi dettagli io mi fido del mio occhio, sulla base delle fotografie....non mi serve una fonte che me lo dica precisamente....comunque su internet c'è tutto, basta solo la pazienza di cercare...