Le Fleuron

Complimenti Luca!!!!!!!!
Ti sei fatto un regalo con i fiocchi ed i controfiocchi!
Naturalmente hai acquistato una signora macchina e da adesso in poi dovrai impegnarti con il lavoro in Arsenale, che con quella si vedono tutte le (poche) magagne!!!
A dir la verità anche io in casa ho una EOS 400 sempre della Canon , ma mio figlio Duccio mi ha vietato categoricamente di toccarla!
Con la mia personale (una vecchia Konica dotata di tutti gli obbiettivi possibili immaginabili) non mi provo più a far le foto.
Adesso siamo nell'era dell'immediato e con quel rudere ante giurassico, fare una foto oggi vuol dire vederla per lo meno tra tre giorni se tutto va bene, quindi deve continuare a giacere nella sua borsa!!!.
Dai Luca, che aspetti? posta la prima foto dell'arcaccia fatta con una macchina seria e ti diremo cosa ne pensiamo del tuo lavoro!!!!
Ciao, Carlo.

Carlo,
con questa le magagne vengono che e' na' bellezza!!!!

Sto leggendo il manuale delle istruzioni (un trattato). Non appena capisco le funzioni base, parto con le foto.

Ciao
Luca

Finalmente ne vedremo delle belle!!! (foto!!)
Complimenti per l'acquisto: io uso Nikon ma hai fatto un'ottima scelta!

Finalmente, complimenti, il tuo lavoro merita foto di qualità!
Apppena puoi metti foto nuove di tutto il cantiere!

giampieroricci ha scritto:Finalmente ne vedremo delle belle!!! (foto!!)
Complimenti per l'acquisto: io uso Nikon ma hai fatto un'ottima scelta!

Ciao Giampiero,
a dirti il vero ero orientato anch'io verso Nikkon. Avevo visto la macchina che mi interessava. Poi mi sono orientato su questa per via dell'ISO (credo che si chiami cosi') che e' doppio rispetto a quello della Nikkon.
Per avere una Nikkon con caratteristiche identiche alla Canon avrei dovuto spendere parecchio di piu'.

Luca

OOOOOHHHHHH!
Era ora!

Con questa si che puoi immortalare anche le più piccole porosità del legno!
PS:Usa la modalità "Macro"



Ciao Rocco

Eccovi la prima foto.
Come vi avevo anticipato, gli elementi di arcaccia sono poggiato e vanno ancora rifiniti.

Luca

Così è tutta un altra cosa, complimenti per l'acquisto e per il lavoro.

Mauro

Grazie Mauro.
Attualmente sto impazzendo per gli incastri a coda di rondine. L'uso del taglierino, mi da' un risultato finale che non mi piace proprio.
Come posso fare un incastro a coda di rondine perfetto??
Esistono frese o strumenti vari??

Luca

Luca,
complimenti per l'immagine .perfetta.
Per gli incastri ,io li faccio con piccolo scalpellino e tanta pazienza...
Non so dirti altro.
Ciao
Franco

Ciao Franco,
ho provato anch'io con gli scalpellini ma a dirti sinceramente non mi piace il risultato che ottengo.
Per esserti del tutto sincero ho chiesto lumi all'amico Carlo che mi dira' in questi giorni se riesce a trovarmi una minifresa a coda di rondine o strumento equivalente. Qui a Bari non sono riuscito a trovare nulla.

Luca

Ciao Luca, rinnovo i complimenti sta venendo proprio bene.
La foto va bene ma secondo me, dovresti provare a dare piu profondita di campo.
Sicuramnete avrai scelto di fotografare in automatico e quindi la macchina imposta sia il tempo che il diaframma in base alla luce che legge sul soggetto in quel momento.
Dalle foto della tua macchina fotografica che hai mandato c'è un pomello dove puoi scegliere il modo di fotografare.
IO ho una Nikon D300 e le opzione sono: M= manuale,A= a priorità diaframmi, S= a priorità di tempi, P= Programma in automatico.
Guarda bene sulla ghiera e fai delle prove .
Per avere piu pof. di campo, di solito si usa il modo a priorità di diaframmi, i quali piu il numero è alto "f4" e meno prof. di campo avrai, viceversa piu il numero è basso "f32" piu prof. di campo avrai.
La prossima volta se vuoi ti spieghero la messa a fuoco sull'iperfocale.
Spero di esserti stato utile, se vuoi altre spiegazioni sarò lieto di spiegartele nel mio limite delle esperienze da me acquisite.
Io non sono un fotografo ma solo un appassionato.
Cioa NIcola

Ciao Nicola,
non sai quanto mi sono utili questi consigli. Sono a crudo di fotografia. Quella foto come hai giustamente notato e' fatta con l'automatico.
Provo seguendo i tuoi consigli.
Grazie davvero.
Peraltro anche all'amico Carlo e a Rocco che insieme a te mi stanno spiegando il funzionamento di queste diavolerie.

Luca

Ciao Ammutinato,
vedo che Ancre è ormai diventata un'epidemia...(sono mancato troppo tempo...)
Complimenti per il lavoro

Ciao Armando,
ben ritrovato. Si in effetti quei volumi sono davvero molto belli. Per quanto mi riguarda, piu' che una epidemia e' una pandemia

Luca

Ciao amici,
questa mattina ho letto una mail ricevuta dal'amico Gaetano con la quale si complimentava con me per il lavoro che sto facendo sul Fleuron.
Vorrei ringraziarlo pubblicamente per tutto l'aiuto che mi ha dato nell'avvio e nella costruzione del cantiere del Fleuron.
Senza di lui e senza il mio caro amico Rocco per me non sarebbe stato possibile iniziare questo mio primo cantiere in ammiragliato. I loro consigli, il loro spronarmi, per me sono stati fondamentali.
Inserisco questo post anche perche' so' che Gaetano ci legge e desideravo ringraziarlo pubblicamente.
Per me Gaetano, come ti ho scritto privatamente, sarebbe un onore leggerti qui su modellisti navali. Il tuo apporto al forum sarebbe fondamentale.
Colgo l'occasione di inserire il link al tuo sito personale dove gli amici del forum potranno leggere e vedere il tuo meraviglioso lavoro sul Fleuron e i tuoi preziosi consigli.

http://www.franuvolo.it/sito/index.php

Luca

Caro Luca,da come la penso io non devi ringraziare nessuno (almeno per quanto mi riguarda),visto che il Modellismo è dentro ognuno di noi......ma non tutti riescono a farlo uscire.
Tu ci sei riuscito!
E piano piano...Passo Passo,ti sei appassionato di questo Magico Hobby.

Il merito è tutto Tuo!.....Se non fosse stato per te,non saresti riuscito a fare ciò che Fai!


Ciao Rocco

Condivido pienamente!
:-)

Grazie davvero!!

Ciao Luca,guardando la foto ho notato un grosso difetto,se mi permetti te lo segnalo,sei troppo bravo.COMPLIMENTI e auguri di buon anno.Ciao Remo

Ciao Luca,
innanzi tutto vorrei fare (a te e al tuo bestione)
i miei migliori auguri di felice anno nuovo.
Dai che se continua così il 31 dicembre 2010 vengo a sfasciarci sopra una bottiglia di champagne per vararlo, il Fleuron!.
Sono felice dell'innovazione fotografica, sebbene qui dal posto di lavoro non sia in grado di apprezzare i risultati.
A casa mi andrà meglio... (VOJIO...ecc)
Stavo pensando anch'io di migliorare l'attrezzatura fotografica... che mi dite di una Nikon Coolpix?

Elena,
e' davvero un piacere risentirti.
Come stai?? Procedono i lavori??

Ti auguro davvero un felicissimo inizio 2010!!!

La Nikkon a cui ti riferisci, beh posso dirti che e' stata la mia digitale fino alla sua completa distruzione di uno dei mie bimbi.
E' un'ottima macchina. Te la consiglio.

Per il varo, sicura che la vuoi sfasciare (la bottiglia) sul Fleuron o sulla mia testa visto che con questo tipo di modellismo mi sono completamente rincoglionito???

Ciao
Luca

Madam anche io ti consiglio Nikon qualunque modello vai sempre bene, forse perchè ne ho tre e non ho mai avuto problemi.
Un saluto
Sandro

Ciao a tutti, ben ritrovati qui sul mio cantiere.
Oggi sto realizzando il primo quinto.
Per seguire le regole di realizzazione reale, cosi' come spiegato dal Boudriot nel suo capitolo VI dell'ossatura, sto realizzando i quindi di elevazione che saranno i primi ad essere poggiati.

Ricordo che i quinti di elevazione sono quelle coste (coppie in francese poiche' doppie) che danno il profilo al bastimento.
Profilo o anche garbatura del vascello, tracciata anticamente nella sala dei garbi.
Giusto per essere chiaro, i quinti come terminologia sono quelli di elevazione.
L'uso del termine quinto per tutte le coste del bastimento e' errato, come dice Boudriot, un abuso.
I quinti e le coste, non possono peraltro neanche chiamarsi ordinate per una serie di ragioni che non vi sto a spiegare.

Io usero' questo tipo di terminologia nel mio cantiere.
Il quinto che sto realizzando e' il quinto di elevazione maestro.
Precisamente il 32MR. Dome per M si intende maestro, per R si intende retro e quindi il quinto maestro di elevazione poppiera.

Per riepilogo, ogni quinto o costa e' composto da:

Un madiere e una serie di pezzi in prolungamento del madiere chiamati scalmi. Quando lo scalmo corrisponde alla rientranza del bastimento viene chiamato scalmo rovescio.

Un mezzo madiere e una serie di pezzi in prolungamento del mezzo madiere chiamati scalmi. Il primo degli scalmi si chiama staminale. Ma attenzione solo il primo prolungamento del mezzo madiere.
L'incocio degli elementi e' un principio sempre rispettato.
Quindi ogni intestatura degli elementi e' posta sempre a meta' circa della successiva. E cosi' via dicendo.
Idem anche per la controchiglia sulla chiglia, per la sottochiglia, per la controruota e in generale per tutti gli elementi del bastimento.

Tra oggi e domani postero' le foto del pezzo definitivo e rifinito.

Luca

Prima coppia, madiere e scalmi in asciugatura.
Piu' tardi sovrapporro' il gruppo mezzo madiere, staminali e scalmi.
A seguire la rifinitura del pezzo.