Il mio Titanic Hachette 2012

Ciao Enea, riguardo i listelli per il momento non me ne mancano, anzi, ne rimane qualcuno in più ( sempre che tu non li rompa o non li rovini...); quindi non serve comprare proprio nulla.
Riguardo la prua che non va, se torni indietro a pag. 7 di questo topic, vedrai che Delux aveva notato l'andamento dei listelli di prua non proprio corretto, e a ragione; questa imprecisione è dovuta a due cose: innanzitutto da una insufficiente rastremazione del dritto di prua ( parte finale verticale della chiglia ), argomento già visto ( ti ho ho anche già fatto uno schizzetto esplicativo della cosa ), che provoca un "rigonfiamento" nell'incollaggio dei due listelli adiacenti di prua, che non ci dovrebbe essere; in secondo luogo, dalle famosa modifica alle ordinate, che io ho fatto secondo il modello giapponese, al posto di quello di Beveridge.
In parte comunque si può rimediare ( ed ho già rimediato )con stuccatura e carteggiatura, ma non del tutto; mi riservo col prossimo Titanic di fare una cosa decisamente migliore; consiglio a tutti quelli che ancora non hanno cominciato a montare i listelli dello scafo di verificare maniacalmente l'angolo di quartabuono sulle ordiante e le rastremazioni da fare, in modo che i listelli si posino sulle ordinate in maniera lineare, senza creare scalini e rigonfiamenti vari...

l'angolo di quartabono e 'la cosa che mi fa piu' paura per quanto uno ci stia attento io temo che dovendo fare questo angolo poco a poco ci siano parti che scartavetrero un po di piu' e altre un po' di meno e che quindi il profilo di bevedrige che con tanta cura ho fatto possa rovinarsi e magari avere una fiancata destra piu profonda in quest angolo e la sinistra meno.. oppure la stessa fiancata avere punti dell ordinata con angolo fato piu' profondo e altri punti meno... ci vorrebbe una lima che prenda tutte le ordinate dal sotto al sopra in contemporanea.. voi lo avete gia' fatto spero di riuscirci sens problemi

Prova a dipingere di un colore qualsiasi la costa dell' ordinata, in questo modo avrai sempre un riferimento a cui dare credito, se vedi che stai asportando tutto il colore è tempo di fermarsi o cambiare inclinazione !

grazie pietro.. ma conviene fare prima tutto il lato destro e poi il sinistro oppure un poco il destro e poi un poco il sistro e cosi via?

ps.biancosqualo fino ad ora i listelli ti sono bastati perche' la prua non e' ancora completa, il problema e' che quando secondo le istruzioni la prua sara' completa (e loro nelle istruzioni contano pure i listelli usati) c'e' il rischio che a te non bastino perche' modificando il profilo delle ordinate aumenta la superficie dello scafo e quindi di conseguenza ci voglio piu' listelli di quanto hachette non ne abbia fornito.

Ciao, prima di tutto complimenti per il lavorone. Io devo iniziare a mettere i listelli, ma una curiosità, che stucco usi? Perchè mi piace veramente il tuo modo di lavorare simile al mio. Poi mi consigli di usare subito dall'inizio i chiodini fini per tenere i listelli?

Grazie mille!

Ciao Enea78,
Metti un listello a destra e uno a sinistra e prosegui così.
Lo scafo del Titanic ha linee discretamente "tese", sono convinto che alla fine i listelli facciano anche meno strada sulla prua corretta che su quella "sbagliata" dell' Hachette, ma se così non fosse non ne farei un dramma, basta richiedere un numero contenente una fascetta di listelli in edicola

sul discorso listelli non so ,mi pare strano gia solo per il fatto che l'ordinata diventa piu' grande gia automaticamente avendo piu perimetro va da se che ci vogliano piu listelli perche' ovviamente ripeto il perimetro aumenta... cmq si ,male che vada compro un altro doppione di fascicolo

Ciao squalo, potresti postare un immagine in primo piano del tuo pozzetto di prua?
Vorrei verificare una cosa!!!

Ciao Delux,
mi dispiace, ma non ho mai fatto una foto specifica del pozzetto di prua, anche perchè non è finito ( manca il fondo, la parete semiottagonale, oltre ovviamente al discorso bitte...).
Posso fare una foto solo stasera quando torno, ma prima di lunedì non riesco ad inserirla...
Dimmi comunque cosa vorresti verificare, magari riesco a risponderti io, che so bene quali sono gli errori che ho fatto....

Volevo verificare le murate in legno che credo hai già incollato, secondo me all'altezza del pozzetto vanno tgliate anche quelle in modo che le pareti laterali del pozzetto saranno solo quelle di ottone, credo sia più reale così, ma sicuramente già ci avrai pensato tu!!!!

Caro Delux, decisamente mi sopravvaluti...ho già incollato le murate di prua, come ben si vede dalle fotografie del mio modello in costruzione; sapevo perfettamente che l'interno delle stesse murate avrebbe costituito una parte dell'interno del pozzetto ( parete semiottagonale a parte ), e che ci sarebbe stata una differenza di texture tra il pasticard di fondo e parete semiottagonale e pareti laterali in legno, ma ho pensato che quello sarebbe stato l'ultimo dei miei problemi....
In effetti, come dici tu, l'interno delle fotoincisioni è più simile al plasticard, ma tieni presente che tagliando le murate di prua in corrispondenza del pozzetto dell'ancora non avresti più una superficie dove incollare le murate fotoincise, cosa a mio avviso sconsigliabile soprattutto nella zona di maggior curvatura e quindi di maggior tensione per le fotoincisioni...
Comunque, ripeto, mi sto rendendo conto di una serie di errori che ho fatto e sto ancvora facendo, ma li considero inevitabili per accumulare esperienza da riversare sul prossimo Titanic...
Ciao e buon fine settimana.

Si, ma la superficie da eliminare dalle muratine in legno già incollate, è minima e non influirà sulla curvatura della foto incisione, il doppio spessore che farebbe legno più ottone rovinerebbe tutto il lavoro fatto in precedenza per realizzare un pozzetto realistico, non è un discorso di diversa superficie, quello si aggiusterebbe con qualche mano di primer.

In linea di massima, hai ragione su tutti i fronti ( spessori legno/fotoincioni, primer, etc..).
Tieni conto comunque che un aiutino per l'appoggio laterale delle griglie fotoincise credo non farà male ( il solo spessore delle fotoincisioni non basta, anche perchè la mensolina sarà sicuramente più bassa del bordo superiore delle murate fotoincise...
Comunque, a mali estremi, estremi rimedi: se alla fine non dovessi essere soddisfatto del risultato, prima di dipingere ed applicare le griglie, potrò sempre dare una passatina alle murate in legno con il Dremel, per ridurne lo spessore...
Sinceramente, mi preoccupa molto di più il discorso che, migliorando le bitte metalliche di serie con delle bitte nuove in plasticard ( vedi Enea ), le griglie saranno corte...

Io sicuramente eliminerò tutto il legno, lasciando solo l'ottone, altrimente non sarei soddisfatto, secondo me lo spessore dell'ottone è strasufficiente, evidentemente non hai avuto modo di toccarlo con mano.
Per quanto riguarda le griglie, basta ordinare il fascicolo e con il doppione, allungare le griglie.

Certamente con mano non l'ho ancora toccato ( come altre parti che mi piacerebbe toccare, come il rivestimento dei ponti, ad esempio, che mi avevi promesso di documentarmi con qualche foto... ).
Sono strafelice che qualcuno sia più bravo e preciso di me ( cosa del resto molto facile ), perchè così imparerò cose nuove e ne farò tesoro: quindi benvenute alla tua precisione e pignoleria ( in senso buono, ovviamente ), che saranno sicuramente utili a tutti, purchè ben documentate con tutorials o anche solo fotografie durante le lavorazioni...
Buon lavoro, e tienici documentati....

A proposito del rivestimento dei ponti, non ho messo le foto perchè ho visto che da qualche parte avevi postato la foto del rivestimento di poppa, be!!! i ponti sono tutti così.... solo con forme diverse!!!
Se vuoi, farò le foto.

Sarebbero molto gradite...Che spessore ha il rivestimento?

Pochi decimi di mm. 2 o 3.
Secondo me non è male come idea, per questa scala!!!

Ciao a tutti,
dopo il fine settimana, ecco un aggiornamento del cantiere:
allora, la listellatura prosegue verso prua:

...dove la curvatura dei listelli comincia ad essere notevole, partendo in piano dal centro e portandosi in verticale verso prua:

Ed ecco la prima sorpresa: ci voleva la correzione anche sull'ordinata n. 9, decisamente troppo stretta per seguire correttamente ed armonicamente la sagoma dello scafo:


Vi risparmio i nomi dei santi che sono stati coinvolti nelle mie imprecazioni, ma vi assicuro che ne ho tirati giù parecchi....comunque ormai il danno era fatto: mi servirà di lezione per il prossimo Titanic. Come ho già detto, la forma dello scafo è di fondamentale importanza, e merita uno studio attento delle ordinate; consiglio a tutti quelli che ancora non hanno cominciato a listellare di verificare attentamente il profilo dello scafo posando i listelli a secco, e correggere gli eventuali difetti prima di procedere...
Comunque, mi rassegno e concludo la porzione di listellatura dello scafo:

Un attimo e proseguo con lo STEP n. 30...

Eccomi qua.
Si prosegue a poppa con l'applicazione delle fasce in betulla, che avevano suscitato ( ho scoperto a ragione ) la perplessità di DELUX: ecco le fasce in betulla applicate:



Il problema non è tanto nella difficoltà delle fasce a seguire e riprodurre la sagoma dello scafo a poppa; per questo anzi, mi sembra che svolgano il compito a dovere:


...il problema sta invece nella difficoltà di incollare il bordo di una fascia sul bordo dell'altra; infatti, appena fuori delle ordinate, dove sono "costrette" a stare sullo stesso piano, le fasce in betulla tendono a curvarsi in modo diverso, dato che sono larghe e sagomate in modo diverso, e quindi creando degli scalini che sarà necessario carteggiare ( se sporgenti ) o stuccare ( se rientranti ).
Vanno comunque preventivamente bagnate, altrimenti, per quanto siano flessibili in quanto sottili, tendono a staccare i chiodini dalle ordinate e tornare alla originale forma piana...
Provvederò più avanti a creare, anche con l'aiuto dello stucco, la corretta sagoma angolata dello specchio di poppa...

Segnalo infine un errore di sagomatura delle ordinate: guardando il profilo dello scafo da sotto:

potete vedere che sono sbagliate le sagome delle ordinate 3, 4 e 9, tutte troppo strette, e che creano quindi un effeto di "scavo" sullo scafo assente sul Titanic reale, e decisamente antiestetico...
Quando avevo effettuato la correzione delle ordinate secondo il modello giapponese:

...non mi ero reso conto della cosa, ma probabilmente bastava guardare bene e ci si poteva già accorgere di questo "scavamento" sul profilo delle prime ordinate, cosa che infatti non era sfuggita a Pietro Bollani, che l'aveva prontamente segnalata....
Pazienza, sono tutte cose che terrò in debita considerazione nel prossimo Titanic....

Questa immagine parla da sola:

Altro problema, che esporrò in seguito, sarà la difficolta di sagomare il dritto di prua...

Ciao Filippo,
ho visto "l' accidente" sulla prua; quando capita una cosa del genere, la soluzione è: NON inchiodare il listello sull' ordinata "scarsa" e inserire nello spazio, tra la stessa e il fasciame, uno spessore ricavato da uno spezzone di listello... Naturalmente sarebbe preferibile che fosse precisa, ma tant'è... Se puoi ancora farlo te lo consiglio, almeno salvi anche questo di scafo.

Ciao Pietro,
hai perfettamente ragione, ma purtroppo me ne sono accorto quando avevo gia incollato parecchi listelli, e quindi l'alternativa era quella di scollarli subito e rimediare...
Visto che sto già accumulando parecchi errori, ho ritenuto saggio continuare a farne, ed accumulare il bagaglio di conoscenze per il prossimo modello; ho pensato che è inutile perseguire subito la perfezione, visto che certi errori sono inevitabili e forse, dico forse, quasi una tappa obbligata nella "carriera" di un modellista...
Quello che invece trovo strano, è che non se ne sia reso conto il giapponese ( ed anche il tedesco, se è per questo ) prima di fare un tutorial del suo percorso...a meno che non se ne siano accorti tardi anche loro...
Comunque mi sto rendendo sempre più conto di quanto importante sia la fase di allestimento della struttura portante di uno scafo: verifica della sagoma delle ordinate, angolo di quartabuono, pianificazione della listellatura, soprattutto sulle zone critiche di maggior curvatura ma anche su quelle ci sono bruschi cambiamenti sulle superfici dello scafo ( ad esempio, sul Titanic, siul dritto di prua, dove ad un certo punto c'è una transizione tra listelli che arrivano sul dritto verticali - sulle fiancate - e orizzontali - sul fondo ).

Sarà che sono un pasticcione in tanti particolari ma sono pignolo per quanto riguarda lo scafo di un modello. Se vuoi un consiglio,stacca tutto e metti a misura esatta le ordinate. Sei ancora in tempo. Spendo pochi euro per acquistare qualche listello nuovo ma poi sarai mooolto più soddisfatto del tuo lavoro. Un consiglio? Prima di fissare un listello, prova e riprova ad appoggiarlo alle ordinate e guarda e misura che tutto sia a posto. Controlla anche che una fiancata venga uguale all'altra. Un altro consiglio che posso darti, è quello di non stuccare finchè non hai listellato tutto. La stuccatura ti risulterà più omogenea .
Tutti abbiamo fatto questi errori e, almeno per me, sugli scaffali giacciono scafi semi finiti che sono venuti male.
Buon modellismo e sopra tutto buon divertimento.
Gianni