La Belle Barque Longue

Paolo,
il lavoro si fà più interessante, grazie a te e gli altri amici che fanno modelli d'arsenale
mi state facendo apprendere molte cose che non conoscevo, soprattutto i nomi delle parti
"più intime" di una nave.
Buon proseguimento, mi raccomando passi da "formica" e risultati da "gigante"

marco

Marco, per i nomi ti assicuro che li sto imparando anch'io man mano che vado avanti. Con Luca abbiamo istituito una specie di "hot line" in cui discutiamo sulle varie fasi di lavorazione. Alla fine per ogni particolare ci sono ore e ore di chiacchierate In cui si nominano questi particolari e questo è molto utile per ricordarli. Di pari passo stò studiando il primo volume del 74 cannoni e devo dire che, anche se non riguarda propriamente la Belle, è molto utile per capire la struttura di una nave. Se non altro alla fine del modello avrò memorizzato i nomi dei vari elementi di carpenteria.

Paolo

La linea skype giornaliera copre questa fascia oraria: 21.30-01.30 dei fine settimana.
Devo dire che discutere del progetto, dei disegni e start-up lavorazione e' affascinante
e utilissimo per il nostro modello. E' un piccolo passo, sia pure virtuale, verso i laboratori degli amici del museo della marina.

Una figata ragazzi, credetemi.
Peraltro io e Paolo compariamo le nostre idee e le nostre intrerpretazioni dei disegni.
E su molte cose, riesco a prendere qualche utile neurone dal mio amico a me
mancante

Sono molto soddisfatto e sono contento che Paolo abbia davvero una marcia in piu' rispetto
a qualche mia "prima ridotta". Questo per dire che lo scambio e l'interazione, oltre che utilissime sono anche fondamentali per compensazioni cerebrali

Bella storia, davvero.

Ciao
Luca

Quoto in toto Luca, senza il quale non avrei nemmeno iniziato.
Il confronto con i mezzi informatici ci permette di annullare questi 897 km che ci dividono!
E ovviamente siamo concordi che i risultati derivanti dal prodotto dei nostri neuroni saranno comunque pubblicati nei nostri wip, e oggetto di discussione con tutto il forum.


Paolo

Paolo & Luca,
state veramente facendo un'ottimo lavoro,
ma questa volta non mi riferisco ai modelli ma al lavoro di squadra,
siete lo specchio esatto dell'obiettivo del forum,
riunire e divulgare informazioni e metodi,
al fine di migliorare gli altri e migliorare se stessi.
Ottimo esempio per tutti noi.

marco

Grazie Marco per le tue belle parole, con Luca ho iniziato un avventurare troppo grande per me. Il fatto di portarla avanti in due ci da modo di discutere e dissolvere i dubbi che immancabilmente si presentano nell'esecuzione di un pezzo o nell'interpretare un disegno. Concordo con te che il vero scopo del forum è quello di avvicinare i modellisti e dare modo di poter contare su un sano confronto che aiuta a migliorarsi e a crescere nelle tecniche e abilità.
Il postare un proprio lavoro non deve essere una vetrina ma una possibilità di confronto e di miglioramento..


Paolo

Quoto Paolo al 100%, Ben detto. Ciao.


Alex.

Intanto che Luca verifica tutto il procedimento io ho seguito il mio approccio più diretto e ho provato a realizzare una conchiglia degli scalmi senza particolari riferimenti se non quelli dati dal Monsieur Huc.

Il suo metodo consiste nel preparare una serie di parallelepipedi come questi:



Che assemblati vanno a formare una delle due conchiglie che compongono gli scalmi:



Per entrambi i lati dei parellelepipedi vengono fornite dei disegni per sagomare correttamente il singolo scalmo:



Che tagliati grossolanamente permette di ottenere questo:




continua....

Il risultato finale (mancano ancora i basti inferiori) è questo:



Sul post di Luca ho scritto che ho sbagliato il pezzo in quanto ho levigato un po' troppo la parte interna (mancano 8/9 decimi di millimetro nella parte inferiore). Anche se la parte esterna che sarà quella visibile e pressoché identica ai piani.

Nelle prossime settimane (per 2 settimane sarò in ferie) realizzerò quella di dritta e se la differenza tra le due metà sarà molto marcata penso di rifare il pezzo.

Alla prossima

Paolo

Paolo ma ti rendi conto che qui ci sono 40 gradi e che per guardare l'ultima foto perdo sali minerali????

Meglio dritta no??



Luca

P.S.: Gran bel lavoro Paolo

C'hai ragione, saranno gli effetti della levataccia mattutina...

Grazie Luca

Paolo

Paolo, qui si muore di caldo.... meglio non muoversi.
Io rinvio i lavori alla prox settimana.



Ciao

Luca

Troppo forte

Paolo

Se sta fermo De La Salle, figurati io!!!!
Leggi bene la targa!!!!

Certo che non ha fatto una bella fine!...

PS: la targa si legge male ma ho letto la sua storia!

Paolo

Brutta fine, vero Paolo.

Ciao
Luca

Per chi del forum volesse saperne di piu':

http://it.wikipedia.org/wiki/La_Belle_(nave)

http://it.wikipedia.org/wiki/René_Robert_Cavelier_de_La_Salle

Il lavoro sembra veramente bello, come fai a "centrare" i due disegni sulle due facce? Che riferimenti prendi?



PS: sai che devo imparare...

Ciao Paolo,
ho visto i nuovi avanzamenti....vai forte....

Mamma quanto tempo è passato dal mio ultimo post....

Dopo la cantonata sulla ruota di prua e le mie vicissitudini personali aggiorno il mio cantiere,

Per restare fedele a una mia regola, non rifare subito un pezzo sbagliato ma comincia da un'altro elemento, mi sono inbarcato in un impresa a me completamente nuova, la polena scolpita.

Non ho documentato l'avanzamento lavori perché ero molto scettico nella riuscita. Non so se sia accettabile ma non vi nascondo una certa soddisfazione nel aver completato miss La Belle:

Spoiler:

La realizzazione è in legno di pero e è realizzata interamente a coltello. Ho dato una prima finitura a cera per evidenziare alcuni difetti e alzare il "pelo" del legno per dare poi una rifinitura finale.

Alcune parti sono un po' sproporzionate, purtoppo con il legno una volta tolto non si torna indietro... Avanti con i commenti e le critiche per poter eventualmente intervenire.




Paolo

Eccellente risultato Paolo.
A mio avviso molto meglio di molte altre realizzazioni eseguite da personaggi più "blasonati"!

Ciao Rocco

Grazie Rocco, il tuo commento mi lusinga. Rispetto alle tue realizzazioni è un pezzo per il caminetto ma per essere il mio primo approccio alla scultura penso di ritenermi moderatamente soddisfatto

Paolo

Ciao Paolo,
Non voglio addentrarmi in particolari di cui so che tu sai !!!
Direi che in generale la scultura è un po' troppo arrotondata (piega del braccio destro, viso e gola) e poco definita in certi dettagli (bocca e occhi), tutti particolari cui si può ancora rimediare.

Invece noto una grande discrepanza, con lo stesso disegno che hai postato, a livello della nuca che nel disegno è coperta dalla cuffia mentre tu hai continuato coi capelli. Credo che questa sia la cosa che salta più all' occhio.

Comunque, nonostante i difetti che ho visto, la scultura ha una buona base, può essere affinata ed è già miglore di altre viste in circolazione... Te lo dice uno che si stà scornando mica poco sulle sculture !

Piuttosto: come ti sei trovato a lavorare il pero ?

Ah che strano, ti avevo fatto i complimenti e non c'è la mia risposta, allora te li rinnovo.

Come dicevo nel post che non c'è, (forse ho sbagliato io nell'inviarlo) trovo che sia molto ben fatta, e solo l'idea di fare una scultura in legno di quelle dimensioni, con quei particolari, mi fa rabbrividire.

Grazie Pietro e Giulia!

@Pietro, hai ragione alcune cose sarebbero da migliorare e credimi ci ho provato. La bocca è stata rifatta 4 volte, le braccia sono fin troppo sottili a forza di modificarle. Per la cuffia ho semplificato un po' .
Il però si lavora bene e tiene molto anche sui dettagli. Certo quando scendi sotto il millimetro (ad esempio la bocca) è facile che il taglio si scheggi ma penso sia normale. L'unica cosa è che si passa molto tempo a stroppare i ferri per mantenere un filo sempre affilato ed evitare di strappare le fibre.
Ora sono riuscito a recuperare un quadrello in bosso e volevo vedere se è più facile da lavorare.
Chissà se ci sarà una Belle 2.0

Paolo

Io sto usando del tiglio, è facile da lavorare e molto compatto, ma anche con questo ci sono problemi con le fibre... Ovviamente !
E, a dire il vero, mi sto dando da fare anche con gli stucchi epossidici.
Credo che lavorando in scale molto piccole, questi ultimi siano indispensabili, ma ho intenzione di continuare a provare con il legno, almeno come esercizio.