Inizio cantiere Victory 1/48

Dopo aver ridisegnato al cad le tavole della chiglia e delle ordinate ho fatto una prova di realizzazione della chiglia tanto per "saggiare".
Ovviamente non ho usato il pero ma del legnaccio che ho preso in un brico (credo sia obeche).
Vi mostro qualche foto per avere "dai maestri" critiche per migliorarmi quando andrò a iniziare la chiglia definitiva.
Dopo l'incollaggio ho passato un po di olio paglierino per far risaltare i pezzi.



















Sotto con le critiche.

Mi sembra tu stia facendo un bel lavoro Luciafer,
gli scarph joint sono corretti e ben eseguiti e così pure la rastrematura a poppa, non conosco molto bene la Victory, ma dovrebbe esserci anche a prua.

attenzione solo a queste cose:

Il rabbet a poppa continua fino al dritto, solo con una forma diversa, perchè deve far posto alla tavola del fasciame che rimane "piatta" contro al deadwood di poppa; se osservi bene il tuo disegno lo vedi poi risalire lungo la prima parte del dritto di poppa allo stesso modo.
A prua l' incastro con lo steampost è un po' più complesso... vero che cambia nel tempo la propria forma, ma ai tempi di Slade dovrebbe essere come ti posto, al massimo ( ma più raramente ) ha un incastro del tipo a palella, in questo caso orizzontale.

Complimenti davvero .



p.s. disegno tratto da Sailing man of War 1650-1850 di Peter Goodwin

Grazie Pietro per l'interessamento.
Hai ragione, la rastrematura è anche a prua, ma essendo solo una prova non l'ho fatta.
Metto un particolare delle palelle che non ho messo prima, così mi dai un parere ulteriore.




Considera, però, che essendo un legno molto tenero è più difficile essere precisi.
Grazie ancora e spero di avere ancora tante "dritte".
Ciao.
Fernando.

Ciao Fernando, complimenti per il lavoro che si vede molto curato e pulito.
Che attrezzature hai a disposizione e la battura con cosa l'hai realizzata?

Mauro

ciao Mauro, ho una piccola succursale Proxxon
per la battura ho utilizzato la fresatrice da banco MT300, ovviamente Proxxon, con una fresa a punta ma quella definitiva la farò con la FF500 anche perchè l'inclinazione è diversa sui 2 lati.
Ciao.
Fernando.

Beh credo che le qualità per partire con il cantiere vero e proprio ci sono tutte, farai ancora qualcosa con legno di prova o ti lancerai?

Marco01 ha scritto:Beh credo che le qualità per partire con il cantiere vero e proprio ci sono tutte, farai ancora qualcosa con legno di prova o ti lancerai?

oggi pomeriggio ho iniziato a tagliare con la sega a nastro i primi pezzi di pero per la chiglia definitiva.
Domani spero di passarli con la pialla a spessore e poi alla calibratrice.
Se tutto procede secondo i piani, domani pomeriggio potrei cominciare a fare le palelle alla fresatrice.
Ciao.
Fernando.

come promesso ieri, oggi ho realizzato i pezzi della chiglia.

L'unione a secco mi sembra accettabile.









nell'intervento dell'altro giorno, Pietro mi aveva mostrato l'incastro di poppa con lo streampost e la cosa mi ha molto "eccitato" e così con dei pezzi di scarto ho provato a realizzarlo, premetto che non ho avuto tempo per rifinirlo, è ancora grezzo e domani spero di provare a fare l'altro.
Giudicate voi.









Un saluto a tutti e buona notte.
Fernando.

Fernando, sei un grande !!

pietro bollani ha scritto:Fernando, sei un grande !!

Ricevere un complimento del genere da chi mi può essere maestro fa molto piacere.
Questo è il mio primo impegno in ammiragliato e dopo una inattività di oltre 30 anni in questo mondo meraviglioso, stò facendo un po fatica a destreggiarmi sia con le tecniche che con i termini, molte volte per me nuovi.

Poco fa ho finito di fare anche l'altro pezzo e..... a voi giudicare.













Nel pezzo definitivo cercherò di essere più preciso.
Ciao.
Fernando.

Più preciso di così???
Sembrano nati l'uno per l'altro!!!
Davvero uno splendido lavoro! quanto tempo hai speso per realizzarlo?

giampieroricci ha scritto:Più preciso di così???
Sembrano nati l'uno per l'altro!!!
Davvero uno splendido lavoro! quanto tempo hai speso per realizzarlo?

circa 3 ore per tutti e 2 i pezzi.

ho cominciato a rifare quello definitivo, ho quasi finito il pezzo della chiglia, se trovo un po di tempo, domani li finisco entrambi.

bravo Fernando, stai facendo un lavoro bellissimo. Certo di fronte al tuo lavoro mi vergogno inserire qualche mia foto. Anche se mi sto sforzando di avere un discreto risultato senza le attrezzature che hai tu. Comunque auguri e buon prosieguo di lavoro. Spero di poter vedere qualche altra buona foto. Ciao Serafino

ragazzi, grazie a tutti per l'incoraggiamento ma ho circa 30 anni di inattività nel modellismo e solo ora mi stò cimentando nell'arsenale.
Ciao.
Fernando.

Ciao Fernando, 30 anni di inattività ma non hai perso la mano.
Complimenti.

Mauro

Mi associo ai complimenti. Lavoro da esperto.

molto bravo ho anchio i disegni del victory e mc kay ha disegnato tutte quelle impalellature per chiglia

a me sinceramente pare molto strano che divida in 11 pezzi

anche se io non faccio molto affidamento sulla mia memoria, mi sembra di aver letto da qualche parte che per navi dello stesso rango la chiglia era divisa in 7 pezzi e circa 7 metri a pezzo di quercia per arrivare a un totale di circa 50m non sarebbe esagerato, con 11 pezzi sarebbero circa 4 metri a pezzo (come le tavole da carpenteria ).
Avranno messo la doppia falsachiglia proprio per questo?
Se qualcuno ha notizie più precise in merito si faccia avanti, sono disposto a rifare tutta la chiglia se necessario.
Ciao.
Fernando.

se guardi sul the ship of trafalgar di peter goodwin in linea di massima su un 100 cannoni britannia stile confrontando in contemporanea la marineria francese(le commerce de marsille) entrambe suddividono i pezzi rettilinei della chiglia escludendo in calcagnolo ,in 5 pezzi sul victory girano molte storie strane tipo che sia fatto con legno indiano ma la chiglia (come tutte le chiglie ) era in olmo poiche era l unico legno piu resistente in acqua della quercia



ricorda che gli inglesi impalellavano al contrario rispetto ai francesi serrando sul piano diametrale da dritta a sinistra per intenderci e non da l alto verso il basso come i francesi

luciafer ha scritto:anche se io non faccio molto affidamento sulla mia memoria, mi sembra di aver letto da qualche parte che per navi dello stesso rango la chiglia era divisa in 7 pezzi e circa 7 metri a pezzo di quercia per arrivare a un totale di circa 50m non sarebbe esagerato, con 11 pezzi sarebbero circa 4 metri a pezzo (come le tavole da carpenteria ).
Avranno messo la doppia falsachiglia proprio per questo?
Se qualcuno ha notizie più precise in merito si faccia avanti, sono disposto a rifare tutta la chiglia se necessario.
Ciao.
Fernando.

Ciao Fernando.
In base a quello che leggo sul Victory di Nepean Longridge, libro datato 1977 sulla chiglia ci sono 7 incastri, la lunghezza di 175 ft. e ogni pezzo di almeno 25 ft.
Non parla di doppia falsachiglia.
Per quanto riguarda il legno ha ragione Caracciolo olmo inglese.

gianfi

Per quanto ho letto da Goodwin la suddivisione "ideale" è 6 pezzi per le navi da 38 cannoni in su, 5 pezzi per navi da 24 a 36 cannoni e 4 pezzi per vascelli più piccoli.
Purtuttavia gli inglesi realizzavano veramente in "olmo inglese" la chiglia e i primi 2 corsi di fasciame vicini ad essa ( chiamati garboard stroke, quelli a sezione pentagonale ) e rinunciavano all' olmo solo se questo non era assolutamente disponibile, ma se appena possibile, piuttosto aumentavano il numero del frazionamento della chiglia stessa (cfr. pg.5 "Sailing Man of War").

Quindi non è da escludere che la Victory avesse più sezioni rispetto alle canoniche 6.
Per quanto mi riguarda, non ho i disegni in scala 1:48, ma ho la monografia di McKay della serie Anatomy e noto che la chiglia è divisa in 8 sezioni come giustamente realizzata da Fernando, compreso la direzione dell' incastro. 11 parti mi sembra decisamente eccessivo.
Anche Longridge parla di 7 "Scarph Joint" quindi 8 sezioni (cfr. "The Anatomy of Nelson's Ship" pg.7 ).

A voler essere pignoli, dirò che l' incastro dello Scarph Joint è diviso per terzi ( un terzo il primo taglio dritto, un terzo il taglio obliquo, un terzo il secondo taglio ortogonale ) e che la sua lunghezza è pari a 3 volte l' altezza della chiglia stessa e che i bolt sotto la linea di galleggiamento sono in rame, quelli sopra in ferro.

gianfi, quello di longridge è l'unico libro che ho sulla Victory ed è proprio li che ho letto dei 7 pezzi della chiglia e anche di una sola controchiglia.
Ho anche il libro di McKay ma vi sono praticamente riportate le tavole in scala ridotta (1/192).
Gentilmente, Pietro mi ha fornito alcuni titoli ma non sono riuscito a trovarli da nessuna parte, tranne Amazon.com (quello americano) e non avendo mai preso niente da questo sito non so come fare.
Senza accendere "diatribe sanguinose" accetto qualunque consiglio che mi permette di realizzare un modello il più vicino alla realtà.
Grazie a tutti continuate con le "dritte".
Fernando.

Stavo guardando ora nel libro di Alan McGowan tratta in inglese, HMS VICTORY Her Construction, Career and Restoration, effettivamente si vede nel disegno una doppia controchiglia.
Libro molto interessante, peccato l'inglese.

gianfi

secondo me l unica cosa che ti da la certezza è andare sul victory
ora possiamo sparare iptesi nostre o quelle che hanno dato altri forse uno di questi autori è andato a vedersi queste incognite . fatti un idea di massima della cosa e trai le tue conclusioni filologicamente

caracciolo ha scritto:secondo me l unica cosa che ti da la certezza è andare sul victory....

ti confesso che e' stato da sempre un mio desiderio ma, con tre episodi di ischemia all'attivo, non mi posso spostare con molta facilita'.
Oggi pomeriggio ho finito di rifare i pezzi che vi avevo fatto vedere e ho scoperto un'altra omissione di McKay.
Domani vi aggiorno.
Buon riposo a tutti.
Fernando.