Costruzione fregata Unicorn

Cari Giulio e Giorgio, vi ho accontentato.
Fatemi sapere.
Buon Vento,
Laerte

Grazie Laerte ...
sono fuori e non mi partono MP e e mail ... li riceverai quando ritorno a casa.
Giorgio45

In attesa che mi arrivino un po' di materiali che ho ordinato, stavo cominciando a preparare le coffe:



vi chiedo:
Possibile che 'sti poveri marinai non avessero uno straccio di parapetto o di sporgenza?
Pensavo di lasciare un bordino sottile sottile di un paio di mm oppure li lasciamo cadere da 20 mt se per caso scivolano?

Sulle coffe vi erano tacchetti anti-sdrucciolo per non scivolare, il bordo esterno più alto e una ringhiera posteriore. Ma in un modello diventano di dimensioni esagerate e spesso le ditte omettono questi particolari. Verrebbero talmente piccoli che è difficile maneggiarli, per quanto sia grande un modello mani e attrezzi sono "giganteschi" al confronto. Vedi l' immagine di altro modellista, i tacchetti sono enormi in relazione ai marinai, ma farli più piccoli è molto, molto difficile.

Buongiorno Coleghi.
Caro Giulio Meo con questo WIP hai fatto proprio centro! Si sta trasformando in una miniera di utili informazioni per tutti noi scamorzesi, neofiti e affini. Bene, bene; a questo proposito vorrei ricordare quanto lessi sulle memorie di un mio avo, tale Cirill W. Adams a Trafalgar coi suoi cannonieri livornesi. Eh? Nooo! Non vi vá....e vabbè tanto ci ho mal di denti e poi internett oggi qui nella banlieu è una ciofeca.
Auguri Giulio Meo! Bel lavoro! Attizza, attizza.....
P.S.
Aggiungo che con tanta pazienza, di più di tutta quella che credi avere (...e se nó che sfida sarebbe?), e con un poco d'inventiva riesci a piazzare molti piccolissimi particolari che sfruculiano l'osservatore.

Belandi! Anche qui ti trovo, Valter Cirillo...
Ma hai anche ragione, i particolari rendono viva una nave... basta avere pazienza e provare, riprovare, riprovare ancora, etc. etc.... E poi ci siamo qui tutti noi scamorzesi, neofiti, affini e consanguinei dei cannonieri livornesi a darti le dritte!
Buon Vento,
Laerte

Ciao Valter y Cirillo y Adami (a proposito io mi chiamo solo Giulio, il resto sono cognomi)
Anch'io leggo il tuo wip ma non mi permetto di intervenire al cospetto di tanta saggezza. I motivi sono molteplici: una complicità di casta (mi piace vedere cosa riusciamo ad inventarci noi imbranati), poi per le stesse tue ragioni, ossia imparo da quello che ti rispondono ma soprattutto per lo "stile" dei tuoi post che rinfrancano lo spirito, anche se non capisco proprio tutto tutto. Ma è un mio limite sicuramente. "Sfruculiare" per esempio è chiarissimo: sono terrone di nascita e milanese di adozione.
Vediamo cosa si riesce a combinare senza far iorridire troppo i vip con i nostri wip (che battuta scema che mi è venuta)

Ciao,
mentre aggiungo vari particolari, ogni tanto mi fermo per "guardare avanti", ossia vado a leggermi quello che mi aspetta in futuro nelle istruzioni. E così ho visto come vanno legate le manovre alle caviglie. A parte il fatto che mi sembra un lavoro "non facile" viste le dimensioni e la vicinanza tra le caviglie stesse, ma ce la farò come ce l'hanno fatta gli altri, la mia domanda del giorno è:
Conviene incollare subito tutte le caviglie nei rispettivi fori, o il fatto che siano mobili può facilitare le legature e quindi incollarle mano a mano che vanno legate le manovre?
Spero di essermi spiegato.
Giulio

Ciao Giulio;

Io le caviglie le incollo subito, così puoi avere un valido ancoraggio per incollarci dopo la "matassa" della refe.

Buon Navigare.

Pier Antonio.

Entrambi i metodi sono validi, con l'esperienza capirai quando fissare le caviglie al loro posto.
A caviglie fisse hai il vantaggio di avere un solido ancoraggio per le manovre prima di creare le matasse;
a caviglie mobili puoi correggere la posizione delle suddette manovre e fissarle appena sei contento della tensione e della posizione.
Come vedi ci sono dei prò in tutti e due i metodi.
Buon Vento,
Laerte

Ecco qualcosina di nuovo:
timone e polena.
La polena l'ho fatta color bronzo perchè d'oro proprio non mi piaceva.


e adesso le note dolenti.
Sto tentando di trincare i cannoni e anche se ho ordinato i bozzelli da 3 mm, e sulla busta c'è scritto 03, sono lunghi quasi 4 mm. E mi sembrano un po' troppo grandi come prevedevo.
Ho studiato anche il file che mi ha mandato gentilmente Laerte per autocostruirli, ma ho deciso di passare per questa volta.


E' tutto provvisorio, non ho incollato i cannoni, non ho neanche fatto le matassine perchè vorrei sapere se qualcuno ha qualche idea.
Per le dimensioni dei bozzelli non credo che si possa fare nulla, a parte autocostruirle, mi basterebbe convincere le corde ad avere un aspetto più ordinato. Qual è la strada migliore: usare il vinavil? usare un cianoacrilato? Altro?

Ciao Giulio,
quello proposto da Laerte, per i bozzelli, è più d’ammiragliato ma … “arrangiandosi” hai due strade; l’autocostruzione semplificata in bosso o legno duro per cui è necessario avere almeno una fresatrice oppure armarsi di molta pazienza e scartavetrare e limare i bozzelli da mm. 3 rendendoli più piccoli possibile.
Inoltre credo che ci sia da lavorare ancora per migliorare (colore, occhielli bruniti, ganci, rinforzi metallici ecc.) gli affusti ed i cannoni.
Buon Vento
Giorgio45

Sicuramente l'autocostruzione sarebbe l'ideale... ma stante la tua attuale situazione consiglio di mettere in tensione al meglio le trinche, di "lavarle" con acqua e vinavil ed attendere che siano asciutte prima di liberarle, oppure di predisporne un opportuno numero (sempre tre per arma, due laterali ed una posteriore) e poi applicarle al cannone. Ti ricordo inoltre di posizionare la braga di rinculo, in questo caso all'inglese (vedi schemi della pag. precedente).
In bocca al lupo,
Buon Vento,
Laerte

Dopo vari ripensamenti per l'autoscostruzione dei bozzelli ho deciso di passare, almeno per ora: non ho l'attrezzatura necessaria e forse neanche l'abilità. Per il prossimo modello si vedrà.
Avevo pensato anch'io di ridurre i bozzelli in commercio, ma mi sarei giocato la scanalatura perimetrica. Per cui:

Questo è il prototipo della prima trincatura. Visto il tempo che impiego forse entro Natale riuscirò a fare gli altri sette.
Come si può notare il terzo aggancio posteriore l'ho fatto del tutto senza bozzelli. Non so se sia credibile, ho visto che anche altri più blasonati di me hanno fatto lo stesso.
Seguendo i consigli di Giorgio, ho tentato di colorare gli occhielli, ma maneggiandoli è andato via il colore, tranne che su quello sul ponte. Forse acquistando quelli già bruniti avrebbero resistito un po' meglio. Per i cannoni l'unica cosa che avrei intenzione di fare è applicare il rinforzo sugli assi. Devo procurarmi un lamierino o qualcosa di molto sottile colorato di nero.
Non vorrei essere ripetitivo, ma sono molto grato a tutti per i consigli e ... per il supporto morale.
Ciao

Il tuo cannone è molto ricco di particolari, vista la scala. Credo tu possa esserne fiero.
Pazienza e costanza, ti troverai bene verso Natale, quando li avrai finiti.
Naturalmente scherzo, vedrai che ci fai la mano e li completerai presto.
Buon lavoro e
Buon Vento,
Laerte

Per gli occhielli prova, prima di posizionarli, con un pennarello nero indelebile.
Lo stesso puoi fare usando un lamierino di spessore sottilissimo tipo quelli per lavori a sbalzo.

Il primo cannone richiede sempre molto tempo per i tanti problemi da risolvere ... gli altri necessitano di molto meno impegno.
Continua così, i progressi giungono sempre lentamente ma ... arrivano.

Buon Vento
Giorgio45

La foto è circa il doppio dell'originale, tante "schifezze" le vedo solo in foto
Ok per il pennarello, proverò ma ... mi togli una curiosità (forse anche di qualcun altro): cosa sono i lavori a sbalzo???

Giulio Meo Colombo ha scritto:La foto è circa il doppio dell'originale, tante "schifezze" le vedo solo in foto
Ok per il pennarello, proverò ma ... mi togli una curiosità (forse anche di qualcun altro): cosa sono i lavori a sbalzo???

Si prende un lamierino extra fine, con martelletti appositi si martella per ottenere una figura, giri il pezzo ed hai la immagine "A Sbalzo" in rilievo.

Per il paranco dei cannoni prova a usare le sferette (bertocci) delle trozze; infilale in un ago medio, ad un certo punto si bloccano, pianta l' ago su un pezzo di legno e con filo fai la legatura incollandolo alla sferetta. Ottieni così i mini-bozzelli, però il "tirante" del paranco devi legarlo all' occhiello di murata.

Ottima soluzione per le scale piccole, Umberto!
Grazie per la dritta anche da me,
Buon Vento,
Laerte

Validissima idea Umberto ... Grazie
Giorgio45

Grazie Umberto. La soluzione dei bertocci delle trozze l'ho letta quando ero già avanti con la trincatura, e non mi andava di disfare tutto. Sarà per la prossima volta. Tra l'altro non sapevo dell'esistenza dei bertocci (ora lo so) e delle trozze. Ma mi sa che lo scoprirò presto. .
Ecco la trincatura completa:

L'effetto non mi dispiace affatto. Sono contento di aver preso la decisione di fare la trincatura, inoltre ho imparato un sacco di cose e ho fatto anche un po' di esperienza nel maneggiare i bozzelli, cosa che mi servirà a breve.

Piccola nota per i miei pari:
15 - Come ho detto nelle istruzioni c'è scritto: "non è prevista la trincatura dei cannoni, ma chi lo desidera..." che tradotto vuol dire: "Se proprio volete trincare i cannoni dovete procurarvi bozzelli, refe e occhielli perchè quelli della scatola non sono sufficienti".
Un consiglio: almeno nel mio caso, specie per i cannoni del ponte superiore le canne passando per i sabordi puntavano troppo in basso. Basta fresare l'alloggiamento degli assi sugli affusti, a volte anche di 1 mm o meno per rimettere le cose a posto.
alla prossima

Una proprio bella trinciatura dei cannoni ti è venuta, complimenti. l'andrò a sbirciare attentamente per copiarla.

Buon Navigare.

Pier Antonio

Quando monterai i pennoni le dovrai usare per forza, le sferette (rosso) sono i bertocci, con le "Bigotte a gobba" formano la Trozza che tiene i pennoni.

Ciao a tutti. Mentre procedo di gusto a sagomare alberi e pennoni (ho già prodotto un paio d'etti di trucioli) ho un quesito da sottoporvi:
ho visto le immagini di molti velieri che hano dei cavi che sono collegati al timone e alla poppa della nave. Credo si chiamino cavi di sicurezza. Nel progetto Corel non se ne fa cenno. E' una delle tante semplificazioni o su questo tipo di nave non venivano usati? Secondo voi è il caso di aggiungere questo particolare e, se sì, mi date qualche spunto per realizzarlo?
Grazie in anticipo.