Carro Agricolo 1950 (circa)

Ragazzi, ..... ci sono momenti in cui è necessario prendersi una pausa modellistica, a volte si è costretti a prendersi una pausa ed altre volte ci sono colpi di fulmine a cui non sai resistere.
Durante una breve gita eseguita a Ferragosto a Campi (Norcia) ho avuto modo di vedere e fotografare con cura questo carro per Buoi.
E' stato un tuffo nel passato.
Mio nonno aveva un carro (Vignarola) trainato dal cavallo ed io sono creasciuto in questa realtà agricola.ù
Anche se questo carro è molto diverso da quello di mio nonno non ho saputo resistere, un pò di foto, qualche schizzo con qualche misura presa al volo ed ecco realizzato il progetto in AUTOCAD.
La cosa che più mi ha colpito è la struttura portante del carro composta dalla stanga unica (alla quale vanno legati i Buoi) che si biforca e diventa la struttura portante per ruote e cassone di carico.
Qualche foto e le prime strutture ancora non incollate.

Mauro

Bello questo carro!
Solo 3 disegni per fare tutto il carro?
Vai avanti che ti seguo

Un pò di anni fà andavo a Norcia con la moto insieme ai miei amici motociclisti e ci fermavamo in una trattoria a mangiare fettuccine al tartufo nero.
Quantè buonooooooo! ! ! ! !

ciao mauro,ci conosciamo pochissimo ...ma vedo che abbiamo alcune cose in comune...comunque anch'io quando vedo qualcosa di interessante,che centra ben poco con le navi ...ma se mi dà quella scossetta elettrica sulla schiena ,mi accingo a riprodurlo/a.complimenti per il soggetto scelto.

Davvero un bel soggetto. Aspetto anch'io gli sviluppi

Paolo

Ciao Mauro bello!
Con questo vip fai felice mio padre , va matto per i carri antichi, non a caso ha lasciato il modellismo navale e si è dato alla costruzione di presepi.
Ciao sal.

Cavoli bel carro ..... attendo con curiosità le altre foto .
Comunque piacere sono nuovo del sito ..

ErPiotta71 ha scritto:Solo 3 disegni per fare tutto il carro?

Per il momento ho stampato solo le parti che mi interessano per iniziare, qualche altro dettaglio lo stò ancora sviluppando, ma il carro è piuttiosto semplice, pertanto con le tre viste si fà quasi tutto.

Mauro

henry morgan ha scritto:ciao mauro,ci conosciamo pochissimo ...ma vedo che abbiamo alcune cose in comune...comunque anch'io quando vedo qualcosa di interessante,che centra ben poco con le navi ...ma se mi dà quella scossetta elettrica sulla schiena ,mi accingo a riprodurlo/a.complimenti per il soggetto scelto.

Il passo successivo sarà quello di fare la "Vignarola" di mio nonno, ma la cosa diventa un pò più complessa in quanto devo andare a memoria e non posso fotografare il carro perchè ormai da anni non c'è più, ma un paio di foto da qualche parte ci dovrebbero essere.

Mauro

Eta_Beta ha scritto:Davvero un bel soggetto. Aspetto anch'io gli sviluppi

Paolo

ricigliano salvatore ha scritto:Ciao Mauro bello!
Con questo vip fai felice mio padre , va matto per i carri antichi, non a caso ha lasciato il modellismo navale e si è dato alla costruzione di presepi.
Ciao sal.

renato071 ha scritto:Cavoli bel carro ..... attendo con curiosità le altre foto .
Comunque piacere sono nuovo del sito ..

Ringrazio anche voi per l'interesse in questo nuovo soggetto da realizzare.
La cosa che più mi ha colpito di questo carro è la semplicità legata alla robustezza della struttura, è tutto studiato per dare il massimo dell'affidabilità ed il fatto che dopo oltre 60 anni la struttura si presenta ancora in modo decente ne è la testimonianza.
Il carro è stato donato da un privato alla proloco di Campi, e dopo essere stato esposto per tutto l'estate nella piazza di campi verrà riposto in un locale per proteggerlo dalle intemperie. Speriemo che la cura e la passione di pochi volontari riescano a preservare questo cimelio il più a lungo possibile.

Mauro

Albatros una volta le cose le facevano per resistere nel tempo, nel tuo caso il carro doveva fare un sacco di strada e lavoro .....mica come i nostri attrezzi di oggi, abbiamo perso l'abitudine di aggiustare e cambiamo o sostituiamo tutto .
Buona continuazione

Oggigiorno si cambia o si sostituisce tutto per vari motivi:
Difficoltà delle riparazioni (pezzi di plastica, elettronica, forme molto complesse ecc.) e per l'economicità dei pezzi da sostituire.

renato071 ha scritto:Albatros una volta le cose le facevano per resistere nel tempo, nel tuo caso il carro doveva fare un sacco di strada e lavoro .....mica come i nostri attrezzi di oggi, abbiamo perso l'abitudine di aggiustare e cambiamo o sostituiamo tutto .
Buona continuazione

ErPiotta71 ha scritto:Oggigiorno si cambia o si sostituisce tutto per vari motivi:
Difficoltà delle riparazioni (pezzi di plastica, elettronica, forme molto complesse ecc.) e per l'economicità dei pezzi da sostituire.

Ricordo mio nonno che una voltà riparò l'aratro dei buoi. Interamente realizzato in legno con unica eccezzione della punta rivestita in metallo. Dopo una accurata ricerca in legnaia selezionò il pezzo adatto e con raspa e segà sostituì il pezzo rotto.
Ora sulle auto se si ammacca uno sportello o un parafango manco lo ribattono, si ordina il pezzo nuovo, un pò di verce e vai.

Mi ero perso questo wip... bel lavoro Mauro, aspetto curioso i progress!

Ciao Mauro,anche io aspetto con anzia i progressi del tuo carro e anche se ho solo 35 anni posso dire che anche io c'ero ai tempi dei buoi.Sono cresciuto su una carretta arrangiata da mio nonno trainata da un poni di nome tonino è che risate!è che avventure!é che Tonino,quindi ti lascio immaginare i ricordi che mi sono affioriti imbattendomi nel tuo wip.
Ti lascio al tuo lavoro aspettando un altro salto nel tempo.


Saluti Sabato

Aggiorno questo lavoro, iniziato ormai più di un anno fà, ma solo ora lo affronto a tempo pieno.
Per realizzare il modello stò utilizzando legno di faggio, tutti elementi di recupero dai montanti dei cassetti, togle del letto e cassette della frutta, si anche quelle a volte utilizzano legno di faggio e devo ammettere che non è male.
Gran parte di questo legname mi è stato fornito dall' amico Bravo Tango (Pietro) che alcuni anni fà mi portò in quanto aveva bisogno di spazio.
Per il momento la maggior pate degli elementi non sono incollati ma solo appoggiati.

Mauro

he he bello Mauro ciao sal.!

Oggi sono riuscito a dedicare qualche ora alla costruzione del carro.
In particolare ho rifatto tre volte l'asse che si vede in foto, ed una volta che mi era venuto bene mi sono accorto di aver fresato sul lato sbagliato l'asse destro.
Poco male, ho ripiallato un altro paio di tavolette e rimesso in lavorazione il particolare errato.

Mauro

Il carro inizia a prendere forma.
Sponde laterali, pianale di carico ed argano posteriore in posizione.

Mauro

Caspita aveva anche l'argano per fissare il carico!
Non avevo notato.
Ciao sal.

Il modello è semplice e pertanto i lavori proseguono spediti.
La parte del cassone è completata e come si può vedere dalle foto lo sportello posteriore si potrà aprire come sul carro reale.
Ho iniziato la realizzazione del cassetto porta oggetti e la realizzazione delle ruote.

Mauro

Mi sono sempre chiesta, quando vedevo le ruote di questi carri o delle carovane dei cowboys, come facessero a tenere il peso dei mezzi essendo costruite a spicchi. Genialità umana. Complimenti Mauro, è delizioso il carretto, ma poi lo lasci nuovo o lo invecchi come quello della foto?

Walkyrja ha scritto:Mi sono sempre chiesta, quando vedevo le ruote di questi carri o delle carovane dei cowboys, come facessero a tenere il peso dei mezzi essendo costruite a spicchi. Genialità umana. Complimenti Mauro, è delizioso il carretto, ma poi lo lasci nuovo o lo invecchi come quello della foto?

L'intenzione è di invecchiarlo, certo come quello in foto è un po difficile, ma farò del mio meglio.
Sui carri, le ruote venivano tenute insieme dal cerchio in ferro che fà da battistrata. Veniva montato sulla ruota in legno dopo essere stato fortemente riscaldato (non troppo altrimenti bruciava il legno). Il restringimento del ferro all'abbassarsi della temperatura teneva unito il tutto.

Mauro

Le ruote credo che sia la parte più complicata di questo carro.
Anche loro sono state realizzate in legno di faggio e dalle foto si può seguire le varie fasi della lavorazione.
Nell'ultima foto sono posizionate in modo provvisorio nel carro, l'asse che le terrà in sede lo devo ancora realizzare così come alcune cerchiature in metallo sul mozzo e sulla corconferenza della ruota stessa (battistrada).

  penso proprio che siano un gran bel daffare le ruote, anche per far sì che siano centrate, visto che non sono con i raggi che fanno da tiranti come quelle delle biciclette. Un lavoro certosino, fortuna che questo tipo di carro ne ha solamente due.

Continuo a seguirti.

Il pezzo piu' caratteristico sarà la targa .Complimenti per la realizzazione.
Ciao da Geppo