La Corazzata Roma di MacPit - Trumpeter sc: 1/350

Laerte ha scritto: In centro di Istrana hanno parcheggiato un F104S verniciato a bassa visibilità,
Buon fine settimana

Scusate l'ignoranza....
ma adesso mi avete messo la curiosità...che vuol dire verniciato a bassa visibilità?


Un salutone

Vuol dire che gli aerei erano dipinti a toni di grigio a basso contrasto, tutte le scritte sempre a toni di grigio e le coccarde con rosso e verde molto "sbiaditi".
Quando ho fatto il militare io però, gli F-104 erano ancora del tipo S con la mimetica superiore in grigio-verde e quella inferiore argento... sporco... "molto" sporco...
La mimetica a bassa visibilità comparve solo un paio di anni dopo, con i primi F-104 ASA (Aggiornamento Sistemi Arma), io non ho fatto in tempo a vederla dal vivo, per fortuna, così ho un ricordo "full color" degli emblemi di reparto e della mia gioventù anni '80 !!

Ciao Pietro,
una spiegazione più che esauriente,
la mente era andata a tutti quei mezzi militari che si vedono in giro ultimamente cosi detti stelt, invisibili.
Non molto tempo fà ho visto anche la nave americana facente parte degli invisibili ai radar, e pensavo che questa verniciatura avesse a che vedere con questo tipo di mezzi.


Un salutone

si.... ok, ma LA CORAZZATA ,CHE FINE HA FATTO!!! ???

Arriva, arriva !
Calma e pazienza, io sono lento!!!

Concordo, Pietro è lento ma in proprozionne al lavoro certosino che stà facendo! ! !

pietro bollani ha scritto:Arriva, arriva !
Calma e pazienza, io sono lento!!!

Avvolte per andare "forte", bisogna andare piano.



Un salutone

Chi và piano arriva fatto bene!

ErPiotta71 ha scritto:Chi và piano arriva fatto bene!

Io la sapevo in altro modo...

Comunque, sto cercando di "personalizzare" un po' il modello e soprattutto sono le stuccature che al momento portano via molto tempo.
Inserisco un po' di foto dello stato dei lavori:












p.s. per dare un' idea delle dimensioni vi dico che la punta nel trapanino che si vede nella 2^ immagine è da mm.0,3

incuriosito dal "Roma" sono passato a leggere il tuo wip, confermo che da alcuni mesi sono tentato all'acquisto di una portaerei in plastica,giusto per avvicinarmi a capire come potrebbe essere il procedimento e sequenza di costruzione.
devo dire che sei un valido e bellissimo esempio da poter trarre fonti,ti seguiro' con molto interesse nelle tue fasi ,complimenti e buon cantiere. ciao.

Di lusso Pit!!!!!!!!
Mi fischiano le orecchie!!! Sara' che ho come l'impressione che questo modello sia proprio da prima pagina di ModelTime????
Chi lo sa'.......

Ciao

Ciao Pietro,
effettivamente la prima cosa che mi era saltata all'occhio erano le dimensioni...c'è da diventare "cecati"...
Ti seguo con interesse.

Un salutone

Ciao Pietro

.....Stucco Molak giusto?
Perchè pasta verde e non grigia?
quelle grigio,è decisamente più fine e creteggiabile.....il verde lo trovo più da riempimento.
Tuttavia va bene comunque.Ti seguo!!

Ciao Rocco

No Ammiraglio,
é stucco della Squadron, c'è verde e bianco, il verde è il più grosso dei 2, ma secondo me è comunque più fine dello stucco grigio Molak, il bianco è eccezionale, una crema praticamente.
In questa fase uso comunque il verde proprio per riempire i fori degli estrattori e correggere alcuni avvallamenti, se noti si riesce a carteggiare fino a farlo diventare semi-trasparente, in più non fa ritiri. Lo uso da tempo e mi fido ciecamente!!

In settimana ho proseguito con l' opera di assemblaggio delle sovrastrutture assemblando le parti per sotto-insiemi. Per non dover riprendere queste operazioni cercherò di montare il più possibile delle singole parti prima della verniciatura; mi ero illuso di poterla realizzare completamente ad aerografo, ma man mano che imparo a conoscere il modello, mi rendo conto che sarà impossibile... Vedremo.

Intanto ho cambiato metodo di assemblaggio riguardo i "tubi" che si trovano attorno ai fumaioli e altre parti della nave; si dice che si impara a lavoro finito... io sono a metà... non male !!
Per cominciare piego a "L" i ferretti destinati a reggere questi "tubi", in questo modo l' incollaggio è decisamente più sicuro, a proposito:
qualcuno conosce il nome di questi elementi e sa indicarmi il loro scopo corretto ?
Fatto questo il lavoro risulta decisamente più ordinato.




A questo punto dopo essermi fatto uno spessore di plasticard adeguato rifilo tutti gli spuntoni con un tronchesino di precisione e incollo il filo di rame (mm. 0,15) per questo non ho ancora trovato un trucchetto adatto... è un lavoro lungo e stressante. Il risultato non è ottimale in questa scala, ma molto meglio di quello dello stampo originale.

Sempre questi "tubi" erano presenti anche sui basamenti delle torri n° 2 e 3 ma con un particolare andamento curvo. Per poterli eseguire correttemente mi sono fatto delle dime in carta disegnate e stampate a computer; la torre 3 aveva un percorso decisamente meno arcuato.
Questo sarà il lavoro principale del fine settimana (nipotame permettendo)!




Intanto ho cominciato a inserire le prime fotoincisioni e ad arricchire alcuni particolari tipo questi portelli delle riservette munizioni per le mitragliere antiaeree.




Lavoro ce n'è ancora tanto, ma negli assemblaggi a secco si comincia a vedere la struttura.

Ciao Pietro, lavoro stupefacente, ma sopratutto per la scala sulla quale stai ottimizzando i piccoli dettagli.


Un salutone

Bella Pit! Se non ricordo male non è più o meno il metodo che hai utilizzato per la Bismark?

Esatto Marco... quasi !
Sulla Bismarck invece dei perni avevo messo dei fazzoletti triangolari fatti in plasticard, i fori servivano solo per l' allineamento degli stessi, ma il principio in effetti è simile. Certo sulla Bismarck, che è in scala 1:200, l' effetto è più corretto, più in scala, ma anche in 1:350 rende comunque meglio delle stampate originali.
Sono sicurissimo che presto, quando usciranno le modifiche in fotoincisione, questi particolari saranno rifatti; vedremo allora se il mio sarà stato un lavoro inutile !!

Mi stavo perdendo questo post... Se posso permettermi, le premesse sono di un lavoro veramente bello.
Complimenti!
Anton

E' possibile che siano scarichi dell'elettricità statica?
Se ho detto una ----------- perdonami, mi intendo di più di navi a vela!
Magnifico lavoro, continua così, c'è da godersela un sacco a seguirti...e poi viene la voglia di provarci!
Un salutone

pietro bollani ha scritto:
Questo sarà il lavoro principale del fine settimana (nipotame permettendo)!

Ma questo "nipotame" apprezza? Inizia ad avere le mani sporche di colla? Ascolta i consigli di un grande maestro?


Un salutone

Grazie a tutti per l' interessamento !

@ Laerte. Ci avevo pensato anch' io, ma alla fine non credo che questi "tubi" servano a questo perchè sono in definitiva anelli, dove scaricherebbero la carica statica? E non penso nemmeno facciano parte del sistema di smagnetizzazione della nave, di solito questo si trova sullo scafo vicino all' acqua.
La Roma ne aveva proporzionalmente pochi, ma altre navi ne erano piene.

@ Olonese. Ah Ah Ah !
Non ancora ! Il maschietto (8 anni) all' inizio era interessato alla "stanza della 1000 cose", adesso lo è solo per i miei (vecchi) videogiochi ! La femminuccia (4 anni) invece è più interessata a stressare "zio Pietro" con richieste a raffica, ma ultimamente mi ha spremuto, di nascosto, 3 (tre) tubetti di attack in altrettante domeniche, incollando anche legni destinati al Bellona ( mi si sono drizzati i capelli in testa, prima per l' attack, e poi anche per il Bellona ). Incredibilmente non si è mai incollata, ma per non rischiare mi tocca chiudere a chiave il sottotetto!

Ti capisco Pietro,
la mia sembra attratta da tutto ciò che è pericoloso, ed ho dovuto traslocare colle, taglierini ecc... il più in alto possibile.
Nonostante la porta come ti distrai sei fregato, e me la ritrovo a spargere progetti per casa o ad attaccare i morsetti alle orecchie dell'orsacchiotto....ho cercato un righello per due settimane...ma sono belli anche per questo...

Un salutone

Ciao Pit,
ho una notizia da darti.
Alle 14 circa di quest'oggi ho ricevuto una mail di
risposta dalla redazione di una famosa rivista di modellismo.
Hanno visto le foto che ho mandato del tuo work in progress e lo considerano un lavoro molto interessante.
Si sono resi disponibili alla pubblicazione del lavoro
sulla rivista.
Unica accortezza: le foto le devi fare su sfondo neutro.

Pubblico questo post per due ragioni:
La prima e' per condividerlo con tutto il forum,
la seconda e' per manifestarti pubblicamente la mia stima e il mio apprezzamento per il modellista e la persona Pietro Bollani.
Ti invio la mail di risposta dell'Art Director via mail.

Bravo Pit!!!!!!!!

P.S.: Adesso pero' completa il modello che deve andare in edicola in tutta Italia!!!!!!