Salve a tutti, vi posto queste immagini inerenti allo Yatch Britannia a cui sto lavorando...il modello è della Mini Mamoli, ma della casa costruttrice è rimasto ben poco poichè ho modificato per intero il modello! A partire dalle linee d'acqua e passando poi per l'alberatura
Scala modello:1/177
Lunghezza f.t.: 29 cm
Larghezza al b.m.: 3,8 cm
Altezza: 38,5 cm
Questa è l'immagine presente sulla scatola di montaggio....
Queste sono le foto durante la mia cura....
Ovviamente il supporto della barca non è quello definitivo, è soltanto un supporto da lavoro
UN PO' DI STORIA
Il Britannia è stato probabilmente lo Yacht a vela più famoso dell’inizio del secolo scorso, fu commissionata nel 1893 dall’allora Principe del Galles e divenuto poi Re d’Inghilterra Edoardo VII appositamente per le regate.
Il disegno di George L Watson portò alla realizzazione di uno scafo capace di affermarsi da subito e nettamente su tutti i campi di regata, con i suoi 52 metri di lunghezza e la sua velatura imponente sostenuta da un albero di ben 43 metri Britannia si impose 33 volte su 43 partenze nella prima stagione.
Col passare degli anni la perfezione del progetto si fece ancora più evidente, sotto la guida di Re Giorgio V, con molte modifiche all’armamento passando dall’aurico al marconi, lo yacht reale continuò a mietere successi fino ai primi anni ’30 superando scafi di quasi 40 anni più giovani.
Tratto da:
http://blog.yachtandsail.it/post/604/britannia-la-signora-del-xx-secolo-torna-a-navigare-forse
Resto in attesa di Vostri commenti & suggerimenti
Scala modello:1/177
Lunghezza f.t.: 29 cm
Larghezza al b.m.: 3,8 cm
Altezza: 38,5 cm
Questa è l'immagine presente sulla scatola di montaggio....
Queste sono le foto durante la mia cura....
Ovviamente il supporto della barca non è quello definitivo, è soltanto un supporto da lavoro
UN PO' DI STORIA
Il Britannia è stato probabilmente lo Yacht a vela più famoso dell’inizio del secolo scorso, fu commissionata nel 1893 dall’allora Principe del Galles e divenuto poi Re d’Inghilterra Edoardo VII appositamente per le regate.
Il disegno di George L Watson portò alla realizzazione di uno scafo capace di affermarsi da subito e nettamente su tutti i campi di regata, con i suoi 52 metri di lunghezza e la sua velatura imponente sostenuta da un albero di ben 43 metri Britannia si impose 33 volte su 43 partenze nella prima stagione.
Col passare degli anni la perfezione del progetto si fece ancora più evidente, sotto la guida di Re Giorgio V, con molte modifiche all’armamento passando dall’aurico al marconi, lo yacht reale continuò a mietere successi fino ai primi anni ’30 superando scafi di quasi 40 anni più giovani.
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http://blog.yachtandsail.it/post/604/britannia-la-signora-del-xx-secolo-torna-a-navigare-forse
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